Definizione agevolata: il responso di Equitalia
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La procedura di definizione agevolata sta volgendo verso il completamento di tutti gli adempimenti operativi sia da parte del contribuente sia da parte dell’Agente della riscossione Equitalia propedeutici al versamento degli importi dovuti. Dopo aver presentato l’istanza di definizione agevolata entro lo scorso 21 aprile, ricorrendo al modello DA1 i contribuenti sono ora in attesa di ricevere entro il prossimo 15 giugno , o hanno già ricevuto la lettera di responso di Equitalia con la quale viene comunicato:
- l’accoglimento o eventuale rigetto della adesione;
- gli eventuali carichi di debiti che non possono rientrare nella definizione agevolata;
- l’importo/i da pagare;
- la data/e entro cui effettuare il pagamento.
La comunicazione contiene anche il/i bollettino/i di pagamento in base alla scelta che è stata effettuata al momento della compilazione del modulo DA1 e il modulo per l’eventuale addebito sul conto corrente.
In data 6 giugno Equitalia ha fornito una guida volta alla migliore comprensione delle informazioni riportate nella lettera di responso. |
Definizione agevolata- Il responso di Equitalia
Entro il 15 giugno l’Agente della riscossione deve dunque provvedere a comunicare ai debitori che hanno presentato istanza di definizione agevolata dei ruoli l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione, nonche’ quello delle singole rate, e il giorno e il mese di scadenza di ciascuna di esse. Proprio su tale passaggio procedurale è intervenuta la stessa Equitalia pubblicando sul proprio sito istituzionale un avviso con il quale viene fornita una guida pratica di assistenza alla lettura delle comunicazione inviate o che saranno spedite entro la data sopra citata.
Il contenuto della comunicazione inviata da Equitalia
La comunicazione contiene informazioni in merito all’accoglimento o eventuale rigetto della adesione; agli eventuali carichi di debiti che non possono rientrare nella definizione agevolata; all’importo/i da pagare; alla data/e entro cui effettuare il pagamento. |
Come leggere il contenuto del responso
Sulla base dei debiti indicati nella dichiarazione di adesione alla definizione agevolata, Equitalia ha previsto 5 tipologie di comunicazioni per le possibili casistiche:
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Ogni comunicazione contiene un prospetto di sintesi con l’elenco delle cartelle/avvisi e l’indicazione dettagliata in merito:
- al totale del debito residuo (sia definibile, sia escluso dalla definizione comprendendo anche le somme “oggetto di eventuali provvedimenti di sospensione”);
- al debito residuo oggetto di definizione (gli importi da pagare in via agevolata possono non coincidere con gli importi complessivi delle cartelle indicate nell’istanza DA1).
- all’importo da pagare per la definizione agevolata del debito;
- al debito residuo escluso dalla definizione: in questo caso (debiti non rottamabili), nella comunicazione sarà presente un ulteriore prospetto con l’elenco dei “carichi non definibili” con l’evidenza delle specifiche motivazioni di esclusione.
Definizione agevolata. Le scadenze delle singole rate | ||
N° rata | Scadenza | % totale |
1° | 31 luglio | 24% |
2° | Settembre 2017 | 23% |
3° | Novembre 2017 | 23% |
4° | Aprile 2018 | 15% |
5° | Settembre 208 | 15% |