Lettere di compliance e modalità di ravvedimento
posted in Fiscal News by redazione
Arriveranno in pieno periodo estivo le oltre 100 mila lettere di compliance destinate a quei contribuenti che in base ai dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate, nel 2014 non hanno dichiarato in tutto o in parte alcuni redditi percepiti nel 2013. A renderlo noto è la stessa Amministrazione finanziaria che con un apposito comunicato stampa pubblicato in data 30 giugno sul proprio sito.
Le comunicazioni in commento sono indirizzate a contribuenti persone fisiche e riguardano presunte anomalie rilevate dall’incrocio dei dati in relazione a:
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Posso essere altresì interessati dalla comunicazione eventuali anomalie riconducibili alle seguenti categorie di redditi:
- redditi di capitale derivanti dalla partecipazione al capitale o al patrimonio di società ed Enti soggetti all’IRES e proventi derivanti da contratti di associazione in partecipazione e cointeressenza ex art. 44, c. 1, lett. e) e lett. f) del TUIR;
- redditi d’impresa con riguardo alle rate annuali delle plusvalenze/sopravvenienze attive, di cui agli artt. 86 e 88 del TUIR.
I cittadini già abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, inoltre, potranno visualizzare nella sezione “L’Agenzia scrive” del Cassetto fiscale un prospetto informativo utile a chiarire nel dettaglio gli elementi di anomalia segnalati.
Limitatamente ad alcune tipologie reddituali, sarà disponibile un ulteriore prospetto “precompilato” relativo al quadro dichiarativo da rettificare o integrare. Il contribuente potrà scaricare e stampare tale prospetto contenente i dati da utilizzare nella compilazione della dichiarazione integrative.
Chiedere ulteriori informazioni o Fornire gli elementi sconosciuti al Fisco che giustifichino le anomalie
- Rivolgendosi ai CAM (Centri di Assistenza Multicanale) e agli Uffici territoriali delle Entrate. L’eventuale documentazione può essere trasmessa all’Agenzia utilizzando il canale di assistenza Civis.
Presentare una dichiarazione integrativa versando quanto richiesto
- le maggiori imposte dovute;
- i relativi interessi; e
- le sanzioni per infedele dichiarazione in misura ridotta (ravvedimento art. 13 D.Lgs. 472/97) tenendo conto del tempo trascorso dalla commissione della violazione.
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