Rottamazione bis . La compilazione del modello DA-2017
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Il Decreto Fiscale, D.L. 148/2017 ha riaperto i termini di ammissione alla procedura di definizione agevolata dei ruoli di cui al D.L. 193/2016; la stessa, meglio conosciuta come rottamazione dei ruoli, è ora ammessa anche per i carichi affidati all’Agente della Riscossione dal primo gennaio al 30 settembre 2017. E’ giusto precisare che per effetto di un emendamento approvato nell’iter di conversione in legge del decreto sopra citato potrebbero essere ammesse alla nuova finestra di rottamazione dei ruoli, anche i carichi affidati dal 2000 al 2016 che non siano stati già oggetto di dichiarazione di adesione alla precedente definizione dei ruoli di cui al D.L. 193/2016.
La definizione agevolata permette al contribuente debitore, destinatario di una cartella esattoriale, accertamento esecutivo o avviso di addebito INPS, di far fronte agli importi a debito richiesti provvedendo a pagare:
- le somme affidate all’Agente della Riscossione a titolo di capitale e interesse; il contribuente oltre ad esempio alla maggiore imposta evasa versa anche gli importi relativi alla ritardata iscrizione a ruolo;
- le somme maturate a favore dell’Agente della Riscossione a titolo di aggio (da calcolare però solo sul capitale e sugli interessi da ritardata iscrizione a ruolo) e di spese di rimborso per le procedure esecutive, nonché di rimborso delle spese di notifica della cartella di pagamento.
Non sono dunque da pagare le sanzioni e gli interessi di mora.
Le somme dovute in via agevolata possono essere sempre versate in un numero massimo di 5 rate, così come prevedeva la normativa originaria, con scadenza nel 2018 a luglio, settembre, ottobre e novembre 2018 mentre, per il 2019, la scadenza è fissata a febbraio.
IL CALENDARIO DELLE SCADENZE
Definizione agevolata 2017 (Decreto legge n. 148/2017) |
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31
Marzo 2018 |
Termine entro cui Agenzia delle Entrate-Riscossione comunicherà i carichi affidati dagli Enti entro il 30 settembre 2017 per i quali non risulta notificata la relativa cartella di pagamento. |
15
Maggio 2018 |
Termine ultimo per presentare la domanda di adesione alla Definizione Agevolata. |
30
Giugno 2018 |
Termine entro cui Agenzia delle Entrate-Riscossione comunicherà al contribuente l’ammontare delle somme ai fini della Definizione Agevolata 2017. |
31
Luglio 2018 |
Termine ultimo per pagare la prima o unica rata. |
30
Settembre 2018 |
Termine ultimo per pagare la seconda rata. |
31
Ottobre 2018 |
Termine ultimo per pagare la terza rata. |
30
Novembre 2018 |
Termine ultimo per pagare la quarta rata. |
28
Febbraio 2019 |
Termine ultimo per pagare la quinta e ultima rata. |
La rottamazione-bis. La compilazione del Modello DA-2017
Sul portale istituzionale dell’Agenzia delle Entrate- Riscossione è disponibile il Modello DA -2017 per presentare la domanda di adesione per i debiti affidati alla riscossione nei primi nove mesi del 2017. Oltre al modello citato vengono fornite altresì le indicazioni utili ai fini della compilazione della stessa istanza di adesione.
Andiamo ad analizzare tali indicazioni di compilazione, soffermandoci in particolare sull’eventuale definizione solo di alcuni carichi che sono contenuti in una stessa cartella esattoriale.
Il comma 13-bis dell’art. 6 del D.L. 193/2016 pienamente operativo anche per la rottamazione dei carichi gennaio-settembre 2017 precisa che la “definizione agevolata (…) può riguardare il singolo carico iscritto a ruolo o affidato”.
Sono dunque definibili: |
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I carichi definibili sono quelli iscritti a ruolo ai sensi dell’art. 17 del Decreto Legislativo 26 febbraio 1999, n. 46, o affidati ai sensi dell’art. 29 del Decreto-Legge n. 78 del 2010, in materia di avviso di accertamento cd. esecutivo (non è più prevista la formazione del ruolo). Il Legislatore non definisce espressamente il significato di “carico” (Circolare A.D.E. n°2/2017).
IL CONCETTO DI RUOLO E DI SINGOLO CARICO
Il ruolo è “l’elenco dei debitori e delle somme da essi dovute formato dall’ufficio ai fini della riscossione a mezzo del concessionario” (ora Agente della Riscossione). Per ogni ruolo è esposto il n° di partite (+ partite) riferite al singolo procedimento di controllo concluso dall’Ufficio con un atto impositivo, di riscossione o di liquidazione. Per ogni singolo carico si intende dunque la singola partita di ruolo, ossia l’unità non frazionabile di riferimento per la definizione agevolata. Non è possibile definire parzialmente la singola partita di norma composta da più partite di ruolo ossia da diversi codici tributo ma occorre dunque presentare istanza di definizione agevolata per tutte le somme oggetto della stessa partita . Identico discorso è applicabile anche agli accertamenti esecutivi. |
Tali indicazioni dunque vanno ora rapportate alla nuova finestra di ammissione alla Definizione Agevolata che va dal 1° gennaio al 30 settembre 2017.
Le FAQ dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione |
Quali sono i debiti che rientrano nella definizione agevolata 2017? |
Il Decreto Legge n. 148/2017 (art. 1) stabilisce che i benefici previsti dalla definizione agevolata, la cosiddetta rottamazione delle cartelle, vengano applicati alle somme riferite ai carichi affidati all’Agente della Riscossione nel periodo dal 1° gennaio al 30 settembre 2017. Chi aderisce dovrà pagare l’importo residuo del debito, ma senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si dovranno pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge. |
Per aderire alla definizione agevolata 2017, devo fare una richiesta? |
Il Decreto Legge n. 148/2017 stabilisce che per aderire alla definizione agevolata è necessario inviare una istanza ad Agenzia delle Entrate-Riscossione entro il 15 maggio 2018. Il contribuente deve compilare l’apposito modulo (DA-2017) scaricabile dal portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it e disponibile anche presso i nostri sportelli. |
Dopo aver compilato il Modello DA-2017, come posso presentarlo? |
Coloro che hanno una casella di posta elettronica certificata (pec) possono inviare il modulo DA-2017, insieme alla copia del documento di identità, alla casella pec della Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione di riferimento (l’elenco si trova a pagina 4 del modulo DA-2017 e sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it). In alternativa il modulo di adesione può essere consegnato ai nostri sportelli presenti sul territorio nazionale (esclusa la regione Sicilia). |
Una volta che ho presentato il Modello DA-2017, cosa succede? |
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione deve inviare una comunicazione di accoglimento o di diniego entro il 30 giugno 2018. In caso di risposta positiva, l’Agente della Riscossione comunica l’ammontare del debito ammesso alla definizione agevolata e invia i relativi bollettini di pagamento. |
Devo pagare in un’unica soluzione oppure posso rateizzare |
È possibile pagare in un’unica soluzione oppure a rate (fino a un massimo di 5), rispettando le date di scadenza riportate sulla comunicazione inviata da Agenzia delle Entrate-Riscossione e sui bollettini di pagamento. Il Decreto ha fissato le scadenze delle rate nei mesi di: luglio 2018 (20% del debito della definizione agevolata); settembre 2018 (20%); ottobre 2018 (20%); novembre 2018 (20%); febbraio 2019 (20%). |
Ho un contenzioso con Agenzia delle Entrate-Riscossione, posso comunque richiedere la definizione agevolata? |
Sì, il Decreto Legge n. 148/2017 prevede che è possibile; tuttavia, per aderire è necessario dichiarare espressamente di rinunciare a eventuali contenziosi relativi alle cartelle interessate dalla definizione agevolata. |
Ho rateizzato una cartella con carichi affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione nel 2017, ma non sono in regola con i pagamenti. Posso ugualmente presentare la richiesta di “rottamazione”? |
Sì, il Decreto Legge n. 148/2017 prevede che chi non è in regola con il piano di rateizzazione relativo a carichi affidati ad Agenzia delle Entrate-Riscossione nel periodo tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2017, possa presentare l’istanza di adesione alla definizione agevolata. |
Normativa e prassi
- L. 193/2016;
- L. 148/2017;
- Legge 225/2016;
- P.R. 602/73;
- Comunicato stampa Agenzia delle Entrate-Riscossione del 26 ottobre 2017.