CIGO: i criteri per l’approvazione dei programmi
posted in Fiscal News by redazione
Con D.M. (Lavoro) n. 95442 del 15 aprile 2016, in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale – adottato ai sensi dell’articolo 16, co. 2, del Decreto Legislativo n. 148/2015 – sono stati definiti i criteri per l’approvazione dei programmi di cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO).
Il testo del Decreto, oltre a fornire le indicazioni relativamente all’esame delle domande, disciplina anche le singole fattispecie che integrano le causali di intervento della CIGO.
Le causali
Le ricordiamo che, dal 1° gennaio 2016, la CIGO è concessa dalla sede INPS territorialmente competente in caso di:
- situazioni aziendali dovute a eventi transitori e non imputabili all’impresa o ai dipendenti, incluse le intemperie stagionali;
- situazioni temporanee di mercato.
Si tratta, dunque, di eventi nei quali è prevedibile, al momento della presentazione della domanda di CIGO, che l’impresa riprenda la normale attività lavorativa. Inoltre, con la locuzione “non imputabili all’impresa o ai dipendenti”, si intendono eventi involontari e non riconducibili ad imperizia o negligenza delle parti. |
Esame delle domande
È nostra cura metterLa al corrente che per accedere alla CIGO, l’impresa dovrà redigere una relazione nella quale occorre indicare dettagliatamente:
- le ragioni che hanno determinato la sospensione o riduzione dell’attività lavorativa;
- gli elementi oggettivi sulla base dei quali si dimostra che l’impresa continua ad operare sul mercato. A tal fine, è possibile allegare la documentazione sulla solidità finanziaria dell’impresa o da documentazione tecnica concernente la situazione temporanea di crisi del settore, le nuove acquisizione di ordini o la partecipazione qualificata a gare di appalto, l’analisi delle ciclicità delle crisi e la CIGO già concessa.
L’INPS, per stabilire se l’impresa avrà diritto alla CIGO, valuterà la particolare congiuntura negativa riguardante la singola impresa ed eventualmente il contesto economico-produttivo in cui l’impresa opera, con riferimento all’epoca in cui ha avuto inizio la sospensione o riduzione dell’attività lavorativa e senza tenere conto delle circostanze sopravvenute durante il periodo per il quale è stata chiesta la CIGO. |
Resta ferma la facoltà dell’INPS di poter richiedere all’impresa, entro 15gg dalla ricezione della richiesta, gli elementi necessari al completamente dell’istruttoria.
Fattispecie rientranti nella CIGO
Di seguito, Le indichiamo le singole fattispecie che integrano le causali di intervento della CIGO:
FATTISPECIE | DESCRIZIONE | CONTENUTO DELLA RELAZIONE TECNICA | DOCUMENTI DA ALLEGARE |
Mancanza di lavoro o di commesse | Significativa riduzione di ordini e commesse | Documenta l’andamento degli ordini di lavoro o delle commesse | Documentazione relativa al bilancio e al fatturato. |
Se richiesto dall’INPS, l’impresa produce anche la documentazione attestante l’andamento degli indicatori economico-finanziari di bilancio.Crisi di mercatoMancanza di lavoro o di commesseDocumenta l’andamento del mercato o del settore merceologico a cui appartiene l’impresa, di cui costituiscono indici, oltre agli elementi su richiamati, anche il contesto economico produttivo del settore o la congiuntura negativa che interessa il mercato di riferimento.Documentazione relativa al bilancio e al fatturato.
Se richiesto dall’INPS, l’impresa produce anche la documentazione attestante l’andamento degli indicatori economico-finanziari di bilancio.Fine cantiere o fine lavoro e fine fase lavorativaBreve periodo di sospensione dell’attività lavorativa tra la fine di un lavoro e l’inizio di un altro, non superiori a tre mesi, e la sospensione dell’attività dei lavoratori specializzati addetti ad una particolare lavorazione che, al termine della fase lavorativa, rimangono inattivi in attesa di reimpiego.Documenta la durata prevista e la fine dei lavoro o della fase lavorativa e, ove necessario.Copia del contratto con il committente o del verbale del direttore dei lavori attestante la fine della fase lavorativa.Perizia di variante e suppletiva al progettoSospensione o riduzione dell’attività lavorativa dovuta a situazioni di accertata imprevedibilità ed eccezionalità non imputabile alle parti o al committente e non derivante da necessità di variare il progetto originario o di ampliarlo per esigenze del committente sopraggiunte in corso d’opera.Documenta l’imprevedibilità della perizia di variante e suppletiva al progetto, comprovata, ove necessarioIdonea documentazione o dichiarazione della pubblica autorità circa l’imprevedibilità dell’evento.Mancanza di materie prime o componentiMancanza di materie prime o di componenti necessari alla produzione non imputabili all’impresa.Documenta le modalità di stoccaggio e la data dell’ordine delle materie prime o dei componenti, nonché le iniziative utili al reperimento delle materie prime o dei componenti di qualità equivalenti, indispensabili all’attività lavorative, ivi comprese le attività di ricerca di mercato sulla base di idonei mezzi di comunicazione, intraprese senza risultato positivi.Eventi meteoSospensione o riduzione dell’attività lavorativa dovuta ad eventi meteorologici.Documenta l’evento meteorologico e illustra l’attività e la fase lavorativa in atto al verificarsi dell’evento, nonché le conseguenze che l’evento stesso ha determinato.Bollettini meteo rilasciati da organi accreditati.Sciopero di un reparto o di altra impresaSospensione o riduzione dell’attività lavorativa dovuta a sciopero e picchettaggio di maestranze non sospese dall’attività lavorativa all’interno della medesima impresa o di sciopero di altra impresa la cui attività è strettamente collegata all’impresa richiedente la CIGO.Documenta gli effetti dello sciopero sui reparti per i quali è stata chiesta la CIGO e sull’impresa e, in caso di sciopero di altra impresa, il collegamento dell’attività con quest’ultima.Documenti dai quali emerge che lo sciopero non ha riguardato il reparto per il quale è stata richiesta la CIGO, che vi sono ordini non evasi per effetto dello sciopero e, in caso di sciopero di altra impresa, il collegamento con l’attività di quest’ultima.Incendi, alluvioni, sisma, crolli, mancanza di energia elettricaSospensione o riduzione dell’attività lavorativa per evento non doloso e non imputabile alla responsabilità dell’impresa.Documenta la non imputabilità della sospensione o riduzione dell’attività all’impresa o ai lavoratori.Verbali e le attestazioni delle autorità competenti, quali i vigili del fuoco e gli enti erogatori, comprovanti la natura dell’evento.Impraticabilità dei locali anche per ordini di pubblica autorità e sospensione o riduzione dell’attività per ordine di pubblica autorità per cause non imputabili all’impresa o ai lavoratoriSospensione o riduzione dell’attività lavorativa per eventi improvvisi e di rilievo, quali alluvioni o terremoti, e la sospensione o riduzione dell’attività per fatti sopravvenuti, non attribuibili ad inadempienza o responsabilità dell’impresa o dei lavoratori, dovuti da circostanze non imputabili all’impresa.Documenta la non imputabilità della sospensione o riduzione dell’attività all’impresa o ai lavoratori.Dichiarazioni della pubblica autorità, quali le ordinanze, che attestano l’impraticabilità dei locali e le cause che hanno determinato la decisione di sospendere l’attività lavorativa.Guasti ai macchinariSospensione o riduzione dell’attività dovuta a guasto ai macchinari causato da un evento improvviso e non prevedibile e la sospensione o riduzione dell’attività lavorativa dovuta a revisione e sostituzione di impianti con carattere di eccezionalità e urgenza che non rientra nella normale manutenzione.Documenta la puntuale effettuazione della manutenzione, secondo la normativa vigente, e l’imprevedibilità del guasto.Per la fattispecie “guasti ai macchinari”, l’attestazione dell’impresa che è intervenuta per riparare il guasto, il tipo di intervento effettuato e la non prevedibilità del guasto.
Per la fattispecie “manutenzione” straordinaria, l’attestazione dell’impresa intervenuta da cui risulti l’eccezionalità dell’intervento, non riferibile ad attività di manutenzione ordinaria e programmabile.