Anomalie Iva: in arrivo 65.000 lettere dal Fisco
posted in Fiscal News by redazione
CHI e CHE COSA
L’agenzia delle entrate con Provvedimento del 17.11.2016 comunica che metterà a disposizione dei titolari di P. IVA i dati raccolti a seguito del confronto fra:
- Comunicazione annuale dei dati IVA, presentata entro il 29.02.2016;
- Dichiarazione annuale IVA presentata entro il 30.09.2016.
COME
L’Agenzia delle Entrate trasmette ai contribuenti una comunicazione, contenente le informazioni di cui alle righe precedenti visionabili attraverso:
- gli indirizzi di Posta Elettronica Certificata attivati dai contribuenti e comunicati alle Camere di Commercio competenti;
- all’interno del proprio cassetto fiscale, al quale è possibile accedere in proprio o tramite intermediario abilitato.
Prendendo visione di tali informazioni, in proprio o a mezzo di un intermediario abilitato, il contribuente potrà sanare un’eventuale situazione non corretta oppure fornire elementi, fatti e circostanze non conosciuti in grado di giustificare la presunta anomalia.
Le comunicazioni in arrivo ai contribuenti sono circa 65.000.
Se Lei non riceve nulla la Sua situazione è regolare. Almeno dal punto di vista formale. Teniamo a precisare che ciò non la esonera da eventuali controlli, ispezioni e/o verifiche.
PERCHÉ
L’Agenzia delle Entrate vuole evitare che il contribuente sbagli a porre in essere i propri adempimenti dichiarativi, quindi, qualora l’agenzia stessa rilevasse delle anomalie, essa le comunica subito al contribuente che può porvi rimedio volontariamente senza aspettare comunicazioni ufficiali e sanzioni più elevate.
I motivi dell’Agenzia:
- introdurre nuove e più avanzate forme di comunicazione tra l’Amministrazione fiscale e il contribuente,
- stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili,
PERCHÉ LEI POTREBBE RICEVERE LA COMUNICAZIONE
Le anomalie evidenziate e che possono essere sanate sono le seguenti, come evidenziato dal provvedimento:
- mancata presentazione della dichiarazione ai fini IVA (in caso di presentazione della comunicazione annuale IVA e della mancata presentazione della dichiarazione annuale IVA);
- presentazione della dichiarazione annuale IVA con la compilazione del solo quadro VA (quindi incompleta rispetto a quanto necessario da parte del contribuente).
Se Lei avesse ad esempio presentato la Comunicazione annuale dati IVA e poi avesse “dimenticato” di presentare la dichiarazione IVA l’Agenzia delle Entrate glielo segnalerebbe a mezzo di tale comunicazione.
COSA CONTERRÀ LA SUA COMUNICAZIONE
- codice fiscale e denominazione e cognome e nome del contribuente;
- numero identificativo della comunicazione e anno d’imposta;
- comunicazione annuale dei dati IVA presentata, relativa all’anno d’imposta 2015;
- dichiarazione IVA presentata relativa all’anno d’imposta 2015 (solo se presente);
- protocollo identificativo e data di invio della comunicazione e della dichiarazione.
- Motivazione della segnalazione.
COSA FARE PER SISTEMARE IN TEMPO?
- Se la comunicazione la avvisa che non ha presentato la dichiarazione IVA nei termini, 30.09.2016 – può presentare il mod. IVA 2016, entro il 29.12.2016, versando inoltre, nel caso di mancato versamento, le imposte dovute, i relativi interessi e la sanzione ridotta (la regolarizzazione richiede il versamento della sanzione ridotta pari a € 25 (1/10 di 250).
- Se la comunicazione la avvisa che la sua dichiarazione IVA non è corretta – può correggere la stessa e poi versare una sanzione ridotta pari a € 27,78 (1/9 di 250), se la regolarizzazione avviene entro 90 giorni.
- Se Lei ritiene che l’Agenzia delle Entrate abbia sbagliato ad inviarLe detta comunicazione potrà esporre le sue motivazioni.